View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
View more
Data & time
01 September 2025
17:00–19:00
Luogo
Webster Geneva
Benno Furrer
Questa tavola con il fotografo Giorgos Kavallis e l’architetto Benno Furrerrotonda affrontano il tema del cambiamento climatico e della sostenibilità ecologica attraverso l’architettura vernacolare. Esaminando pratiche costruttive tradizionali basate su conoscenze locali e materiali naturali, l’evento mette in evidenza come questi saperi antichi offrano spunti preziosi per uno stile di vita sostenibile.
Webster Geneva presenta il lavoro di due esperti: l’architetto svizzero Benno Furrer e l’architetto-fotografo greco Giorgos Kavallis. Furrer ha dedicato oltre trent’anni allo studio delle case rurali svizzere, raccogliendo le sue ricerche in una monumentale serie di 39 volumi. Il suo lavoro documenta tecniche costruttive tradizionali e l’uso di materiali naturali, mostrando come queste architetture incarnino principi di efficienza energetica, resilienza e armonia con l’ambiente.
Kavallis, originario dell’isola di Paros, propone una visione più artistica attraverso le sue fotografie in bianco e nero delle “katoikia” cicladiche. Queste abitazioni raccontano secoli di adattamento al clima egeo, rivelando una profonda intelligenza architettonica: muri in pietra che respirano, superfici bianche che riflettono il calore e forme spaziali che rispondono al clima e ai bisogni umani.
Insieme, Furrer e Kavallis dimostrano come l’architettura tradizionale, radicata nei luoghi e nelle culture locali, possa ancora oggi ispirare soluzioni sostenibili. La mostra invita a ripensare l’ambiente costruito non solo come rifugio, ma come espressione culturale e dichiarazione ecologica.
Giorgos Kavallis